Per sciogliere ogni dubbio…. 😉
Il Bosforo (Boğaziçi) è il punto di congiunzione di due continenti,Europa e Asia,nonchè il collegamento tra il Mar di Marmara e il Mar Nero..Lunga 32 km,la via d’acqua è profonda da 30 a 120 m e ampia da circa 700 m a um massimo di 3 km; è caratterizzata da una forte controcorrente. I fiumi ricchi di acqua che sfociano nel Mar Nero portano una forte corrente di superficie in direzione del Mar di Marmara è l’acqua ricca di sale quindi più pesante proveniente del Mar di Marmara si spinge in profondità verso il Mar Nero. Il vento soffia generalmente da Nord. Le rive del Bosforo sono incorniciate da palazzi,fortezze e pittoresche ville in legno.Le piccole località in mezzo ai boschi, che già in epoca ottomana erano tra i più bei luoghi della Turchia,sono da molto tempo ormai diventati quartieri residenziali dei ceti benestanti integrati nella metropoli.
Il nome Borforo deriva dalla mitologia greca:il padre degli dei ,Zeus,si innamorò di Io,una sacerdotessa di Era,sua consorte.Per ingannare quest’ultima ,gelosa,Zeus trasformò Io in una mucca bianca. Era intui tuttavia lo stratagemma e inviò un tafano che cacciò la mucca di paese in paese.Durante la fuga,Io, nelle sembianze della mucca,attraversò a nuoto lo stretto che da allora vienne chiamato Bosforo,ovvero “il guado della vacca”.
Navigare tra le due sponde con la linea di navigazione urbana è il modo migliore per godere la vista di splendidi palazzi ,moderni alberghi, antiche ville in legno ,rovine di castelli, parchi e pittoreschi porti pescherecci.
Il Corno d’Oro, in turco Haliç, è una baia lunga 7 km e profonda fino a 35 m, nata da una vale fluviale sprofondata.Divide in due la striscia di terra del continente europeo con il nucleo storico dalla zona settentrionale,europea,di Beyoğlu.Di fronte al Ponte di Galata,a cavallo del Corno d’Oro, si estende la lingua di terra dove ha inizio la storia della città, un magnifico profilo punteggiato dalle torri del Palazzo Topkapi e dai minareti delle moschee.