Questo lembo di terra,dalla meravigliosa vista sul Bosforo e il Mar di Marmara,è stato per molti secoli il centro religioso e politico della metropoli bizantina e ottomana. Un angolo di mondo testimone di rivalità tra gli imperatori, iconoclastia,intrighi di harem e massacri politici.
Oggi l’area in che viene fondata la città, l’antica acropoli, assomiglia a un grande museo a cielo aperto. Circondata da splendidi parchi, i meravigliosi edifici- primo fra tutti Santa Sofia,che insieme a San Pietro a Roma è la chiesa piu venerabile della cristianità-richiamando alla memoria la grande epoca durata secoli in cui Costantinopoli era capitale dell’impero romano. La sublime porta (sede del governo dell’impero ottomano) la residenza del sultano a Topkapi Sarayi,la suntuosa Sultan Ahmet camii e la grande Piazza At meydani-antico ippodromo – raccontano di altri 500 anni di glorioso dominio fino alla caduta dell’impero ottomano.
Nel parco di Gulhane(parco del roseto),che anticamente era il giardino del palazzo, si susseguono edifici ottomani e bizantini, resti antichi e musei. Ed è anche un rifugio verde situato in un amena posizione sul Bosforo,un oasi nel mezzo della Istanbul frenetica.Si estende sotto il palazzo di topkapi sui pendii dell’antica collina dell’acropoli. è frequentato sopratutto il fine settimana da intere familie che si ritrovano qui per fare il picnic.
Il quartiere di Sultanahmet ,cosi chiamato perche vi sorge la Sultan Ahmet camii, è l’antico quartiere dei palazzi imperiali. tra edifici ottomani e decorazioni moderne si incontrano ovunque resti antichi dell’epoca in cui regnavano i successori degli imperatori romani.
la zona intorno all’ippodromo , teatro di grandi sfilate festive, nel XVI secolo era diventata l’area residenziale preferita dai dignitari dell’impero.
La Fontana di Ahmet III si trova dietro Hagia Sophia,davanti all’ingesso del primo cortile del Topkapi Sarayi.Una fontana in stile rococò turco fatta costruire del sultano nel 1728.Ornata di versi del poeta Seyit Vehbi che celebrano l’acqua della fontana paragonandola a quella del paradiso.
L’imponente edificio di Santa Sofia si erge in mezzo a magnifici parchi,circondato dalla Sublime Porta (da dove era retto l’Impero Ottomano), dalla residenza del sultano – il Topkapi Sarayi – dalla suntuosa Sultanahmet Camii e dalla grande piazza At Meydani, l’antico ippodromo.
Il Palazzo Topkapi è l’antico centro del potere dell’Impero Ottomano. Qui risiedeva il sultano,qui c’era lo schieramento delle truppe d’elite dei temuti giannizzeri,qui vivevano anche le donne e i figli del sovrano all’interno dell’harem, un’ala residenziale chiusa.
Il “Serraglio” comprendeva in origine un’enorme area di circa 70 ha nel lembo di terra strategicamente importante davanti al Corno d’Oro.
Il nome di “palazzo della porta dei cannoni” il Sarayi deve alla collocazione di cannoni alla porta delle mura sul promontorio.
E per finire…. a Sultanahmet NON DOVETE :
-fare la fila per i biglietti del Topkapi e di Santa Sofia.Comprateli on line e stampate prima di partire sul sito http://www.muze.gov.tr/museum_pass
– raccogliere le spazzole “accidentalmente” cadute dai lustrascarpe! trucco acchiappa turista!
-cambiare euro in lire turche. è il posto dove pagano di meno!
-comprare gli ombrelli di plastica a 5 tl. durano mezza giornata (questo vale per tutta Istanbul!)
-mangiare dove vedete piu turisti.invece si per i posti dove vedete piu turchi,come il Tarihi Sultanahmet Koftecisi o al Karadeniz Aile Pide & kebap Salonu.Vale la regola delle trattorie e dei camionisti!
-non fattevi intenerire dai gatti ai ristoranti.Non vi lasciano mangiare dopo e vi salteranno in braccio!
– non cadere nella simpatica chiacchera dai ragazzi davanti ai ristoranti! e sopratutto non vi fermate a rispondere.(idem al grand bazaar!).non ve la cavate piu e rischiate di farvi convincere!( a meno che,per carità! il posto vi inspiri! o il ragazzo merita! 😉 )
– e come dice Giuseppe,preparatevi per una esperienza assai “poco fatata” della Moschea Blu! troppa folla…poca magia!
fonte:Dumont